Nel primo pomeriggio di oggi – 31 luglio 2019 – gli agenti della Squadra Mobile di Brindisi, a coronamento di una complessa attività investigativa, hanno catturato in Torre Santa Sabina (Marina di Carovigno), il pluripregiudicato Giuseppe Raffaele Brandi, 64 anni.
“Elemento apicale della S.C.U. brindisina”, riferisce la questura di Brindisi, Brandi era latitante dal 6 luglio scorso, quando si era sottratto all’esecuzione di un provvedimento di carcerazione ad una pena definitiva di anni 11 e mesi 9 di reclusione per associazione mafiosa, estorsione aggravata ed altro.
Inoltre, il Brandi era colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Brindisi in data 11 luglio 2087/19 perché gravemente indiziato del reato di estorsione aggravata nell’ambito dell’indagine della Squadra Mobile che il 15 luglio scorso aveva portato all’arresto di 5 persone.
Il Brandi è stato catturato in una villetta sul mare mentre riposava sotto l’ombra del patio, al momento era solo in casa e non ha opposto resistenza.
Il Questore di Brindisi sottolinea l’importanza dell’arresto odierno in quanto denota la reattività delle Forze di Polizia nel contrasto alla criminalità organizzata.
Sono in corso indagini per accertare la rete di protezione di cui il Brandi ha certamente goduto nel periodo di latitanza.