Nelle ultime settimane, Carabinieri del NIL di Taranto sono stati impegnati in numerosi controlli a cantieri edili e stradali di tutta la provincia, allo scopo di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
Complessivamente, sono state comminate ammende e violazioni amministrative per 250000 euro, procedendo al controllo di 19 cantieri, in cui erano presenti quasi 120 lavoratori, nonché 36 imprese. 16 persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria.
Dei cantieri ispezionati, solo 5 sono risultati regolari: quindi, solo un quarto. Le carenze riscontrate hanno riguardato il mancato adempimento agli obblighi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. 13 sono risultati essere i lavoratori in nero. In particolare, in alcune imprese non erano state effettuate le previste visite mediche agli operai, che, in taluni casi, non avevano neanche partecipato a corsi di formazione sulla sicurezza, da ritenersi fondamentali per evitare infortuni, in un settore, quello edilizio, dove da sempre si registra un altissimo caso di incidenti. Alcuni ponteggi, poi, non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza e, pertanto, sono stati sospesi i lavori in ben 13 cantieri.
È importante sottolineare che l’ipotesi investigativa potrà essere accertata soltanto con sentenza definitiva, valendo, fino ad allora, la presunzione di innocenza.