Di fronte al dramma dei migranti ed alle troppe vittime in mare, di fronte al recente comportamento inumano del governo italiano, di fronte ad una continua criminalizzazione delle ONG e di chi opera nell’accoglienza, di fronte ad una opinione pubblica che ci appare imbarbarita e sempre più razzista, TUTTE e TUTTI NOI, comunità antirazzista Tarantina, sentiamo la necessità di alzare la voce e non restare a guardare inermi questo orrore!
Diciamo basta a questo clima di odio, facciamo argine di fronte a pericolosi sentimenti xenofobi ed autoritari, non è possibile tollerare che questo governo abbandoni e lasci morire in mare donne incinte, bambini, anziani, esseri umani.
Sappiamo che la gestione dell’accoglienza è materia complessa e siamo consapevoli che è necessaria una profonda revisione di trattati, regolamenti e procedure, ma nulla può consentire di negare o ritardare i soccorsi in mare, niente può legittimare la chiusura dei porti, nessuna ragione può giustificare una politica di respingimenti e di militarizzazione dei propri confini, mai saremo complici di politiche criminali verso chi scappa da guerre, discriminazioni e povertà.
Per questo ci convochiamo venerdì 06 luglio alle 18,30 in Piazza Garibaldi a Taranto per un presidio che chieda con forza politiche solidaristiche, inclusive ed accoglienti e che ribadisca il principio che ogni azione, provvedimento e norma debba mettere al centro i diritti e la dignità delle persone.
Al termine del sit-in ci recheremo presso il monumento dei marinai sul lungomare sia per portare unfiore, un omaggio alle troppe vittime del Mediterraneo, che per un pensiero collettivo di speranza: il nostro mare non può trasformarsi nel più grande cimitero della storia, il nostro mare torni ad essere simbolo di viaggio, di apertura, di contaminazioni, di incontri tra culture e di solidarietà.
Riprendendo infine l’appello di ARCI, ANPI, LIBERA, LEGAMBIENTE invitiamo tutte e tutti ad indossare una maglietta o indumento rosso.
NOI RESTIAMO UMANI! PRIMA LE PERSONE
#ApriteIporti #WelcomeTaranto
CAMPAGNA WELCOME TARANTO