Pari nel recupero, come per la gara d’andata. La Pro Vercelli ha riequilibrato la gara al San Nicola contro il Bari al 47′ della ripresa con una deviazione vincente di Morra su azione partita da un calcio d’angolo di Mammarella.
L’attaccante piemontese aveva firmato anche nella sfida di ottobre la rete del 2-2 (al 49′ del secondo tempo).
L’undici di Grosso ha molto da recriminare per le incertezze mostrate nel disporre la propria difesa per contrastare gli schemi su palle inattive degli avversari, ma nel complesso sul piano del gioco è mancata la migliore intensità di squadra. Per consolidarsi in chiave play off, Brienza e compagni hanno bisogno di acquisire maggiore concretezza e cinismo, indispensabili per il salto di categoria. Il primo tempo è stato senza grandi lampi di spettacolo e la pressione barese si è limitata a conclusioni senza ambizioni di Basha e Galano. L’equilibrio è stato rotto a vantaggio degli ospiti dal gol al 40′ di Ghiglione, bravo ad accentrarsi dalla destra e a battere Micai, anticipando un possibile intervento di Basha. Grosso ad inizio ripresa ha provato a dare più vigore fisico all’attacco inserendo Cissè per Anderson e il guineano ha dato maggiore slancio alla manovra. Il pari è arrivato su deviazione in mischia di Kozaz all’11’ (su punizione di Henderson e prima conclusione di Basha). Il ceko ha siglato così il secondo centro stagionale.
Nel finale la gara si è infiammata: al 39′ l’eurogol di Brienza dopo un uno-due con Floro Flores e nel recupero al 47′ il pareggio di Morra su azione da calcio d’angolo, dopo una prima parata di Micai sulla linea, per l’esultanza dei sei tifosi giunti da Vercelli, presenti con uno striscione all’inglese nel settore ospiti.(ANSA).