La FIALS Taranto manifesta forti preoccupazioni per il forte disavanzo del Servizio sanitario regionale che ha indotto la Regione Puglia ad emanare una Delibera di Giunta che di fatto blocca tutte le assunzioni in sanità.
Il disavanzo del SSR nell’anno 2022 è pari a circa 450 milioni di euro che al netto di specifici finanziamenti raggiunge i 205 milioni di euro, afferma il Segretario provinciale della FIALS Taranto Emiliano Messina.
È necessario individuare con urgenza le coperture economiche per sanare il “buco di bilancio” altrimenti per la Puglia ritorneranno gli anni oscuri del piano di rientro.
Ad oggi la Puglia è ancora in Piano operativo, quindi “sotto la lente del Ministero” – continua Emiliano Messina – la Delibera di Giunta con il blocco delle assunzioni mette a rischio la tenuta della sanità jonica e il PNRR.
A nulla è servito l’incremento della quota regionale nell’anno 2022 del Fondo Sanitario Nazionale assegnata alla Regione Puglia, pari a 258,4 milioni di euro rispetto al 2021 – il disavanzo pugliese è enorme e necessita di trovare le dovute coperture.
Il blocco delle assunzioni in sanità metterà a rischio il già delicato equilibrio della sanità tarantina che in grave carenza di personale si regge sul lavoro straordinario, quindi sulle energie dei lavoratori che ad oggi sono al collasso.
L’impossibilità di assumere Operatori Socio Sanitari determinerà il rischio di demansionamento infermieristico e bloccherà l’evoluzione della Professione – tuona Emiliano Messina.
La ASL Taranto oltre alla grave carenza di personale sanitario, vive una carenza importante di personale amministrativo che nelle aziende sanitarie rivestono un ruolo strategico in tutte le attività complementari ai processi di cura, quindi non possiamo permetterci di rinunciare a Taranto neanche ad una sola assunzione, ma la Delibera di Giunta regionale cade oggi come un macigno sulla nostra provincia – precisa il Segretario Messina.
Come FIALS già da tempo denunciavamo il rischio di fallimento del PNRR senza adeguate risorse per le assunzioni – oggi il blocco delle assunzioni ci consegna una certezza, avremo “cattedrali nel deserto”.
Senza Infermieri, OSS, Educatori professionali, Tecnici di laboratori, di radiologia, Ostetriche, Tecnici della riabilitazione psichiatrica quale sarà la sanità dei prossimi anni? È questa la preoccupazione del Segretario Emiliano Messina a margine di un confronto che verrà richiesto con urgenza al Direttore Generale Vito Gregorio Colacicco.
Le assunzioni sono bloccate anche nella Sanitaservice ad eccezione del processo di internalizzazione del SET 118 che dovrebbe concludersi il prossimo 01 maggio.
Quello che si è abbattuto è uno tsunami per Taranto e per i cittadini e nessuno se ne ancora accorto.