Nei giorni scorsi, la Squadra Volante, impegnata nei consueti servizi di controllo del territorio tra via Anfiteatro e via D’Aquino, nota un uomo a bordo di una bicicletta, vestito con abiti scuri e con un cappuccio calzato, che trasportava una seconda bicicletta.
Essendo quasi le quattro del mattino e insospettiti dalla strana figura, gli operatori decidono di fermarlo e di procedere ad un controllo.
L’uomo, un tarantino di 35 anni, privo di documenti, ha riferito di essere uscito da poco dalla pizzeria, di proprietà di sua nonna, dove presta la sua attività lavorativa.
In merito alle bici, lo stesso, con le mani unte di una sostanza di colore nero, ha riferito che la bici da uomo era di sua proprietà, quella da donna di sua nonna.
Non convincendo le giustificazioni dell’uomo, gli operatori hanno deciso di procedere ad una perquisizione personale sul posto che ha dato esito positivo.
Indosso al soggetto, sono stati rinvenuti due cacciaviti di 25 e di 17 cm; uno scalpello in ferro di 29,3 cm; una tronchesina di 16,5 cm ed una torcia di 8,7 cm.
Ovviamente, in merito a questi arnesi non era in grado di fornire una plausibile spiegazione, posti sotto sequestro.
Pertanto, all’esito delle formalità di rito, il trentacinquenne è stato deferito in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.
In merito alle due biciclette, chiunque abbia subito il furto di una Mountain Bike da uomo 24”, marca JumperTrek, Modello Phyton o di una Bicicletta da donna 24”, marca Cinzia, Modello Liberty Girl si può rivolgere all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura.