Che Taranto pulluli di cantieri è sotto gli occhi di tutti. E i cantieri, in verità, rappresentano economia in movimento, miglioramenti di impianti, viabilità, architettura urbana. Ma sono anche motivo di grandi disagi per i cittadini in primis ma anche per gli esercizi commerciali, per le attività economiche. Alcune di queste, a causa dei “lavori in corso”, appaiono paralizzate; molto spesso occorre interrompere per ore l’erogazione dell’energia elettrica, con invitabili danni soprattutto per quegli esercizi (e sono tanti) che devono conservare alimenti in frigorifero.
Ecco allora che una delegazione di Assohotel Confesercenti, guidata da Angelo Matacchiera, ha chiesto e ottenuto un incontro tecnico operativo con l’Assessore ai Lavori Pubblici, l’avvocato Mimmo Ciraci.
Ecco i punti principali che l’Associazione di categoria ed il Comune hanno ritenuto di condividere:
- Un miglior coordinamento e/o contingentamento da parte della amministrazione comunale dell’ avvio dei cantieri per la realizzazione di lavori pubblici, specie se sono da realizzare nelle medesime aree.
- L’esigenza di integrare, per quanto possibile, le prescrizioni alle imprese esecutrici prevedendo una più tempestiva comunicazione dell’ avvio dei lavori, specie se questi determinano la interruzione di pubblici servizi.
Nel caso della energia elettrica, in particolare, vengono pesantemente danneggiate la imprese del settore food (ristoranti, commercio di alimenti),per cui sarebbe necessaria la installazione di gruppi elettrogeni - La migliore organizzazione dei cantieri nel rispetto delle esigenze delle attività commerciali e turistiche (delimitazione aree, adeguati spazi di accesso, organizzazione di funzionali viabilità alternative).
Spesso risultano ignorate, a riguardo, le stesse norme del codice della strada, che andrebbero sanzionate sulla base di una più capillare attività di controllo.
Assohotel, al termine dell’incontro, a nome della categoria ha espresso soddisfazione soprattutto in funzione della stessa immagine della città: che i cantieri siano necessari, bene, ma se controllati, ordinati e organizzati, meglio.