“Un incontro urgente al fine di comprendere di chi sono le responsabilità e per quali motivi le retribuzioni di novembre e della tredicesima risultano non accreditate nei giorni normalmente previsti o come da comunicazioni aziendali” è stato chiesto oggi da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Taranto ai vertici di ArcelorMittal Italia a partire dall’amministratore delegato Lucia Morselli. “Riteniamo molto grave quanto avvenuto – scrivono i sindacati all’azienda, coinvolgendo anche il direttore delle Risorse umane, Arturo Ferrucci -, soprattutto alla luce delle difficoltà economiche in cui versa tutto il personale dello stabilimento a causa del massiccio ricorso, da parte dell’azienda, alla cassa integrazione che garantisce salario e tredicesime abbondantemente già ridotte”. Per i sindacati, infine, “l’azienda continua a dimostrarsi inaffidabile e insensibile nei confronti dei lavoratori indiretti” e “a causa dei continui ritardi, mette in difficolta tutto ciò che riguarda l’appalto”. (AGI)
TA1/DAN
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