Il 27 luglio scorso è partito il progetto sperimentale sportivo “Un calcio… alla disabilità “, rivolto a ragazzi autistici presso l’Asd Elia’s Sport Center. 7 bambini di Francavilla Fontana faranno un’esperienza utile e diversa per crescere.
L’ Ambito Territoriale Sociale di Francavilla Fontana, sempre sensibile alle tematiche che riguardano l’educazione dei minori in tutti gli ambienti di vita, in collaborazione con il Cat di Brindisi, ha concesso il patrocinio economico all’Associazione sportiva, aderendo appieno al progetto che intende favorire l’integrazione dei ragazzi attraverso la disciplina dello sport, nell’ottica dell’inclusione del disabile anche nel contesto extrascolastico.
Lo staff composto da pedagogisti, psicologi ed educatori, intende stimolare nei ragazzi l’accettazione dell’altro attraverso la cultura dello sport e migliorare la qualità della vita aumentando il ben- essere di ogni minore, nell’ottica dell’integrazione ed accettazione sociale.
L’educazione, anche attraverso il movimento, è di fondamentale importanza fin dai primi anni e tende a migliorare la qualità di vita, intesa come ottimo mezzo di inclusione che racchiude il principio educativo volto a fornire le competenze di supporto al disabile.
Attraverso l’impegno nelle attività motorie e sportive, si creano legami tra educazione e sport.
Nel processo di crescita il movimento ha una forte valenza formativa per lo sviluppo dell’individualità e dell’ identità, nel sistema di relazioni coi compagni e con l’ambiente, poiché lo stato di salute non è dato dall’assenza di malattie, ma dalla presenza costante di condizioni migliori.
Lo sport è una occasione per tutti, senza alcuna distinzione e dà un grande contributo al processo di sviluppo dell’individuo disabile.
Lo sport separa le disabilità e valorizza le abilità.
Da qui parte un percorso alternativo di presa in carico delle diverse abilità per i nostri bambini speciali.