AGGREDITO ISPETTORE DI PENITENZIARIO A TARANTO

LA DENUNCIA DELLA FP CGIL. IL DETENUTO LO HA ANCHE MINACCIATO

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“Calci e pugni senza alcun motivo da parte di un detenuto ‘alta sicurezza’ nei confronti di un Ispettore di Polizia Penitenziaria del carcere di Taranto. Il fatto è successo ieri mattina intorno alle 9.30 all’interno dell’ufficio della sorveglianza generale alla presenza anche del Cappellano del carcere e di un altro detenuto.”

A parlarne è Cosimo Sardelli Segretario Generale FP CGIL Taranto: “L’aggressore pretendeva di essere trasferito in un altro carcere a sua scelta. Una richiesta evidentemente assurda e pretestuosa, segno anche di una premeditazione all’aggressione che poi ha messo in atto.”

“Dopo l’aggressione, sono seguite le minacce di morte all’Ispettore – prosegue Sardelli – che dimostra anche il livello di sensazione di impunità raggiunto dalla popolazione detenuta all’interno delle carceri. Il carcere di Taranto ormai è fuori controllo: lo stress lavorativo per i Poliziotti ha raggiunto livelli insopportabili. Oogni giorno aggressioni al personale in servizio, turni di 12 o 18 ore consecutive. Diritti dei lavoratori negati persino per le Poliziotte che devono utilizzare l’unico bagno in condivisione con gli uomini. La carenza di Ispettori e Sovrintendenti non è più sostenibile. Nella serata del 22 settembre, nel reparto femminile, una detenuta tentava di impiccarsi e, come succede spesso, era presente solo una Agente nella Sezione perché il restante personale era stato utilizzato per coprire altri posti di servizio. La FP CGIL di Taranto per la Polizia Penitenziaria, chiede una nuova urgente organizzazione del lavoro con l’impiego di tutti gli Ispettori e Sovrintendenti all’interno dei Reparti detentivi.”

Sull’episodio interviene anche Mirko Manna, Nazionale FP CGIL Polizia Penitenziaria: “E’ urgente un piano di assunzioni per la Polizia Penitenziaria. Anche questo attuale Governo lo sta promettendo dal primo giorno di insediamento, ma anche stavolta sembra che si riesca a malapena a garantire il rimpiazzo dei Poliziotti che andranno in pensione entro fin anno. E’ stato anche annunciato a breve l’arrivo di personale di Polizia Penitenziaria nel carcere di Taranto, ma si tratta di personale che fa parte del piano annuale dei trasferimenti, quindi solo sterile propaganda.”

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