Si è chiusa al Resort Rosa Marina di Ostuni con una tavola rotonda coordinata dal giornalista scientifico Paolo D’Angelo.sul tema “Space for Inspiration and Women Leadership”, la tre giorni organizzata dal Dta (Distretto tecnologico aerospaziale) pugliese del Global Space ecomomic workshop “Space Cybersecuriy for Mobility”. All’evento hanno partecipato rappresentanti di organizzazioni regionali, dell’ASI e di altre agenzie spaziali nazionali, dell’ESA, di istituzioni scientifiche, industrie aerospaziali e organizzazioni internazionali, per discutere di “Diversità ed Inclusione” con particolare riferimento alla diversità di genere e del ruolo che le donne stanno acquisendo in ruoli di guida dei settori strategici come quello dell’aerospazio.
Hanno portato il loro contributo, raccontando la loro esperienza e il lavoro svolto per garantire la diversità e l’inclusione nelle aziende e nelle agenzie spaziali: Roya Ayazi, segretario generale di Nereus; Suzana Chakrokh, responsabile esecutivo del controllo ingegneristico di Ge AvioAero; Raffaella Centurelli, Advisor del segretariato generale Oecd; Fatoumata Kebe, astronoma e responsabile del progetto “Hidden no more”; Marta Laurienzo, Manager & Networking Deputy Coordinator delle Nazioni Unite (UNHRD); Raffaella Luglini, responsabile delle relazioni esterne e della sostenibilità di Leonardo Spa; Charlotte Mathieu, capo delle politiche industriali e dei servizi legali di Esa (Agenzia spaziale europea); Barbara Negri, capo delle osservazioni e delle esplorazioni di Asi (Agenzia spaziale italiana).
Il presidente del Dta, Giuseppe Acierno, ha ricordato che il Gsew di Rosa Marina (durante il quale è stato annunciato un accordo tra Dta, Asi, Esa e Belspo per sperimentare presso l’aeroporto di Grottaglie iniziative destinate a garantire la sicurezza nella mobilità tra mare terra e cielo attraverso l’utilizzo di satelliti) è stato preceduto da un evento che ha coinvolto 3000 studenti delle scuole pugliesi, 200 dei quali mercoledì hanno incontrato a Brindisi, presso il liceo Scientifico Monticelli, l’astronauta francese dell’Esa Jean Francois Clervoy.
“Con tale iniziativa il Dta vuole contribuire al raggiungimento di alcuni degli SDGs (Sustainable Delelopment Goals, obiettivi di sviluppo sostenibile), costruire un ambiente di lavoro equilibrato e diversificato, stimolare l’interesse delle donne a intraprendere studi tecnico-scientifici ed aiutarle a ricoprire ruoli di spicco”, ha spiegato Acierno.
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