Venerdì 30 giugno 2023, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della fondazione dell’Aeronautica Militare, la Scuola Volontari dell’A.M. (SVAM) ha ospitato nella propria aula magna il Simposio dal titolo “L’Idroscalo di Taranto dalle trasvolate storiche al futuro ruolo di acceleratore e aggregatore culturale del parco regionale del Mar Piccolo”.
L’evento, organizzato con il patrocinio del Comune e la preziosa collaborazione della locale Associazione Nazionale Ufficiali dell’A.M. (ANUA), ha visto la partecipazione delle massime autorità politiche e militari della città tra le quali il Comandante del Comando Marittimo Sud M.M., Ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi, ed il Vice Sindaco di Taranto Dottor Fabrizio Manzulli che con notevole interesse hanno seguito il convegno incentrato sul ruolo dell’Idroscalo “Luigi Bologna” che da 100 anni, di pari passo con l’evoluzione dell’Aeronautica Militare, rappresenta un indiscusso protagonista della storia di Taranto.
Ad aprire i lavori ci ha pensato il Colonnello Claudio Castellano, Comandante della SVAM, che nella duplice veste di padrone di casa e relatore ha voluto sottolineare la centralità dell’idroscalo “Luigi Bologna” soffermandosi non solo sull’importantissimo ruolo oggi ricoperto dalla Scuola Volontari nella formazione del personale dell’A.M., ma anche come realtà nascente del Circolo dell’Idroscalo, complesso di recente istituzione dedicato al benessere, alla promozione sociale, culturale e sportiva del personale militare e civile del comparto Difesa con l’obiettivo di agevolare l’integrazione della comunità militare con quella locale.
Molto interessanti ed apprezzati inoltre gli interventi degli altri relatori: il Colonnello (in congedo) Piergiorgio Farina, i Dottori Alfredo Cervellera, Vincenzo Crisanti, e l’Avvocato Ivan D’Addario che da diversi punti di vista hanno voluto esaltare, nell’ambito sociale, economico e militare il ruolo dell’Idroscalo con particolare riferimento alle trasvolate storiche che, concepite e realizzate quali vere e proprie imprese eroiche, consentirono di accrescere il prestigio dell’Aeronautica Militare e dell’intera nazione proiettandola verso un ruolo da protagonista nella scena economia e politica mondiale.
L’Idroscalo di Taranto, intitolato al 1° Tenente di Vascello Luigi BOLOGNA, fu realizzato dalla Regia Marina negli anni 1914-15 come Stazione Idrovolanti e, il 28 marzo 1923, con la nascita della Regia Aeronautica, poi Aeronautica Militare, confluì nell’organigramma della nuova Forza Armata diventando centrale per le più importanti imprese aviatorie di quegli anni.
Per questa ragione e per dare il giusto lustro a tali straordinarie vicende, il Simposio ha voluto esaltare la famosa Crociera aerea Roma-Melbourne-Tokio, un percorso pari ad una volta e mezza il giro del mondo, 55.000 km (percorsi in 370 ore di volo) di grande impatto ed importanza storica per l’aviazione che toccò Taranto il 5 giugno 1925 proprio con il famosissimo aviatore De Pinedo.
Altra importante avvenimento celebrato è stato quello della Crociera Aerea del Mediterraneo Orientale del 1929, che proprio dal secondo seno del Mar Piccolo vide partire una formazione di idrovolanti guidata da Italo Balbo per seguire un ambizioso itinerario che coinvolse le città di Atene, Istanbul, Varna, Odessa, Costanza e Orbetello per un percorso di 5.300 km effettivi.
A conclusione dell’evento il Colonnello Castellano, nell’esprimere piena soddisfazione per la sentita partecipazione di pubblico ed autorità ha evidenziato come: “il Centenario dell’Aeronautica Militare rappresenta una importantissima occasione per raccontare la storia e gli ideali della Forza Armata”, “eventi come quello svolto alla SVAM consentono di celebrare al meglio il ruolo che la Forza Armata ha avuto nella storia del Paese sottolineando al contempo le eccellenze e le capacità che ancora oggi vengono poste al servizio della collettività e che, anche per il futuro, continueranno a rappresentare un punto di riferimento per le Istituzioni”.
La Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare di Taranto è l’unico polo formativo dedicato alla selezione, formazione e addestramento del personale aviere volontario dell’Arma Azzurra, il compito principale del quadro permanente costituito da formatori e istruttori è quello di alimentare nel personale una convinta ed etica partecipazione al servizio. Attualmente la SVAM è impegnata nelle fasi selettive del Concorso per l’arruolamento di 775 Volontari in Ferma Iniziale (VFI) dell’A.M. che il prossimo 21 settembre giureranno fedeltà alla Repubblica durante una cerimonia solenne che vedrà la presenza dei vertici militari nazionali e il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle “Frecce Tricolori”.
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