La Polizia di Stato, a seguito di un’accurata attività info-investigativa, aveva ripreso a monitorare un 33enne, ben noto alla Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti penali, in quanto sospettato di aver ripreso l’illecita attività di spaccio presso la sua abitazione ove era sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
I Falchi della Squadra Mobile, unitamente al personale cinofilo della Guardia di Finanza, hanno proceduto ad un controllo dell’abitazione.
Grazie al fine olfatto dei cani della Guardia di Finanza, è stata rivenuta, nascosta sotto la lavatrice, una busta contenente un involucro di carta da forno contenente hashish del peso lordo di circa 38 grammi, ovetti di hashish per un peso complessivo lordo di 29 grammi, due ulteriori dosi di hashish del peso lordo di circa 7 grammi, una dose di cocaina del peso di circa mezzo grammo, una confezione di mannitolo ed un bilancino di precisione perfettamente funzionante, mentre nel cassetto del mobile è stata rinvenuta la somma di 25 euro.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Taranto, mentre il materiale rinvenuto è stato sequestrato.
Per l’indagato vige la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
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