Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Gianluca Mongelli ribadisce la richiesta di dimissioni al sindaco Melucci e analizza la crisi politica al Comune di Taranto.
La misura è colma.
Una grande città alle prese con mille problemi, deve fare i conti con una crisi politica della maggioranza che ha avuto l’effetto di paralizzare la macchina amministrativa e di lasciare Taranto in uno stato di totale abbandono.
Il Sindaco rincorre i fantasmi, cerca volontari ( ! ) per garantirsi una maggioranza ( qualunque essa sia ), senza idee e programmi, inseguendo singoli consiglieri e proponendo ruoli che spesso vengono rifiutati.
I partiti di quella che fu la maggioranza uscita dalle urne sono all’opposizione, i rispettivi consiglieri nelle più piena confusione, gli opportunisti pronti ad alzare il prezzo.
Le soluzioni rischiano di essere peggiori delle cause che hanno determinato questo sfacelo e comunque non potranno essere definitive, in quanto il Sindaco, nel caso in cui riuscisse nella sua disperata impresa, resterà schiavo di una maggioranza risicata e ondivaga pronta a presentargli il conto in ogni momento.
Ci si domanda, davvero e senza retorica, quale sia la ragione che spinge il Sindaco di Taranto a non dimettersi e a continuare in questo orrendo spettacolo in cui la politica ha lasciato il campo al mero interesse personale.
Le feste sono finite, è tempo che finisca questa inutile farsa a scapito dei tarantini.
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