Medaglia di bronzo, ancora una volta sul podio per la terza volta consecutiva. Benedetta Pilato, nuotatrice tarantina sale sul podio ai mondiali di nuoto di Fukoka, in Giappone, nei 50 rana.
La gara è stata vinta da Ruta Meylutyte che nella seconda parte dei 50 ha fatto la differenza ed ha vinto in 29″16, nuovo record del mondo, (polverizzato il 29’60 che apparteneva alla Pilato) seconda Lilly King con 29″94, primo podio del Mondiale per la fuoriclasse statunitense, bronzo per Pilato con 30″04. Quinta Bottazzo con 30″11.
Da settembre Benny cambierà vita, dopo 13 anni lascia il suo allenatore Vito D’Onghia per trasferirsi a Torino. Subito dopo la gara mondiale non ha retto all’emozione, si è commossa salutando il suo allenatore tarantino.
“Mi spiace perchè col tempo di ieri sarei arrivata seconda. Dopo un anno così va bene. Questo risultato mi dà speranza per il prossimo anno. Tutti hanno detto un Mondiale sottotono, l’anno scorso il livello era più basso. Siamo stati bravi, riusciamo comunque protagonisti. Mi aspettavo che Ruta mi togliesse il record del mondo. Era scontato, me l’aspettavo. 29″1 è un tempo da uomo. Mi allenerò per l’anno prossimo. Un po’ di magone c’è, è la fine di un capitolo per me, l’anno prossimo cambio tutto e questo mi serviva. Sono stati anni fantastici con Vito D’Onghia. Gliela dedico, è la nostra ultima gara assieme”.
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