“LO SPAZIOPORTO STA DIVENTANDO REALTA'”

Oggi conferenza in occasione dell’aggiudicazione del bando di gara relativo alla progettazione delle opere del primo lotto dello spazioporto di Taranto-Grottaglie

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Lo spazioporto di Taranto-Grottaglie “sta diventando realtà e oggi facciamo ulteriore passo, sia pure simbolico, verso lo spazio. Con l’aggiudicazione del bando per la progettazione dell’infrastruttura dello spazioporto di Taranto-Grottaglie, diamo un’accelerazione concreta al progetto”. Lo ha detto oggi il presidente dell’Ente nazionale aviazione civile (Enac), Pierluigi Di Palma, in occasione dell’aggiudicazione del bando di gara relativo alla progettazione delle opere del primo lotto dello spazioporto di Taranto-Grottaglie. “Insieme all’associazione Criptaliae Spaceport – ha detto Di Palma – puntiamo a creare le sinergie necessarie per proiettare l’Italia nel futuro, attraverso lo sviluppo del trasporto suborbitale e spaziale”. “Aeroporti di Puglia e la Regione Puglia, in coerenza con gli indirizzi Enac, ritengono l’investimento nel settore aerospaziale strategico per l’internazionalizzazione produttiva che possa generare sviluppo economico e occupazione nel campo dell’innovazione e, nello specifico, nel settore aerospaziale”. Lo ha dichiarato ad AGI Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia, nella stessa occasione della definizione del bando di gara. “Attraverso il coinvolgimento anche di altri soggetti di livello territoriale, scientifici (Università, Politecnico) ed istituzionali, siamo certi di generare una positiva ricaduta economico-sociale i cui effetti si protrarranno a lungo termine” ha evidenziato Vasile.

“Sino al 2015-2016 ci prendevano ancora in giro, prendevano un giro soprattutto il fatto che la Regione Puglia ed Enac avessero questo sogno in testa. Ci è voluta anche grande lucidità e consapevolezza per andare avanti. Senza Aeroporti di Puglia, senza Enac, sarebbe stato difficile perché avevamo contro persino il Governo della Repubblica Italiana nel senso che io venivo preso in giro dal ministro Calenda perché stavamo intraprendendo questa strada. Invece adesso abbiamo un vincitore della gara per la costruzione dello spazioporto e abbiamo messo al centro delle politiche spaziali italiane ed europee Grottaglie e la provincia di Taranto”. Lo ha detto oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Nello spazio, ha detto Emiliano, “l’Italia ha sempre avuto un protagonismo, questo protagonismo si stava un pò esaurendo nelle politiche spaziali e adesso grazie ad Enac e allo spazioporto di Grottaglie l’Italia ritorna ad essere protagonista e siamo nuovamente al centro dell’interesse mondiale”. “A breve – ha dichiarato Emiliano – presenteremo questo progetto in tutto il mondo e chiederemo a investitori, Paesi, di consolidare con l’Italia poter realizzare insieme queste operazioni. Lo spazio non è un luogo dove si va da soli. É un luogo dove si va insieme e questo é anche un segno di pace importantissimo”. “La Regione Puglia continua a investire sullo spazioporto quale struttura strategica fondamentale per consentire alle imprese di insediarsi sul territorio portando così, economia e lavoro. Abbiamo aggiudicato la gara per la progettazione di un’ulteriore infrastruttura destinata alla ricerca nel campo dell’aerospazio”. Lo ha detto oggi, in occasione del bando di gara per la progettazione del primo lotto delle opere dello spazioporto di Taranto-Grottaglie, l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci. Si tratta di un impegno di 11 milioni di euro. Altri 30 milioni per attività di ricerca verranno poi dall’Enac. “Ringrazio il Governo per aver dato continuità al lavoro svolto da Enac e Aeroporti di Puglia e avviare così la progettazione di una infrastruttura strategica per la nostra economia” ha detto Delli Noci. “L’indirizzo del presidente Emiliano – ha aggiunto Delli Noci – era assolutamente di continuare ad investire in questa direzione del settore aerospaziale. Che può sembrare lontano ma che è invece più vicino ed oggi ci ha dato un vantaggio competitivo, nazionale e internazionale”. Per il governatore pugliese Michele Emiliano, “il fermo convincimento della mia Amministrazione sulla necessità di concentrare gli sforzi istituzionali, tecnici ed economici per sviluppare la capacità attrattiva dell’aeroporto di Grottaglie nel settore industriale aerospaziale, ha trovato un naturale sbocco nella costituzione del nuovo soggetto giuridico Criptalie Spaceport a cui spetterà il compito di realizzare e gestire lo spazioporto italiano di Grottaglie”. “Un progetto ambizioso – ha rilevato Emiliano – che vede ancora una volta la Puglia protagonista e attorno al quale si è concretizzato il coinvolgimento di altri soggetti pubblici come ENAV e l’Autorità per l’Aviazione Militare (Military Aviation Authority – MAA). La Regione Puglia ha ritenuto di destinare adeguate risorse finanziarie agli interventi necessari alla realizzazione delle infrastrutture necessarie per rendere concreto l’operatività del primo spazioporto italiano”.

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