Azzeramento della giunta comunale a Taranto e politiche del doppio gioco da parte del Governatore di Puglia, Michele Emiliano. Sono i due temi sui quali si incentra una nota, che riportiamo qui di seguito, del segretario provinciale del Pd jonico, Giampiero Mancarelli.
“Non entreremo come federazione provinciale del partito democratico, nelle scelte di nomina amministrativa che competono direttamente al sindaco Melucci che pure del PD fa parte. Non lo abbiamo mai fatto e continueremo su questa linea nel rispetto della legge che solo all’istituzione del Sindaco, e neppure ai gruppi consiliari, affida questo potere.
Il nostro ruolo di indirizzo è solo quello politico e programmatico. Per questa ragione saremo al suo fianco se le scelte di azzeramento di giunta rientrano in una logica di linea politica che troppo spesso nell’ultimo periodo vedeva posizioni ufficiali del primo cittadino su temi cruciali della visione della città, oltraggiate pubblicamente dalla ricerca di ribalta mediatica di altri.
Fa bene il Sindaco di Taranto a porre sul piano politico la decisione presa dalla Giunta Emiliano di accogliere i rifiuti di Roma, e più in generale a chiedere la linea politica sul trattamento di essi venga affrontata all’interno del PD.
Se da un lato infatti Michele Emiliano lamenta l’esclusione dai tavoli nazionali pretendendo voce in capitolo per le scelte che pesano sui territori, dall’altro allo stesso modo si comporta quando affronta lui scelte significative per le città ignorando totalmente non solo la volontà ma persino la condivisione e discussione con i sindaci e i rappresentanti locali.
Solo nell’ultimo periodo l’ha fatto per il riordino sanitario, l’ilva, la xylella e il piano rifiuti, temi che non a caso rappresentano le
più grandi sconfitte del nostro territorio.
In queste ore vediamo i sindaci di tutti i comuni cui insistono discariche inveire contro la scelta in solitaria di Emiliano di accogliere i rifiuti di Roma, 150 tonnellate al giorno di indifferenziata che attraverseranno il Mezzogiorno per insozzare
ancora di più la Puglia. Questo quando il governatore ancora non riesce a chiudere il ciclo dei rifiuti con mancanza di impianti di
riciclaggio nonostante gli sforzi amministrativi, politici e sociali di centinaia di sindaci che da tempo hanno avviato la raccolta
differenziata. A che serve che noi pugliesi ci impegniamo ogni giorno a differenziare nelle nostre case se poi dobbiamo accogliere i rifiuti a 5stelle della capitale? A maggior ragione non possiamo accoglierli a Taranto che, oberata di impianti, come ha detto anche il presidente di Legambiente Tarantini è già identificata come la spazzatura d’Italia.
Per questo fa bene Melucci a chiedere che sia il PD, partito in maggioranza in regione Puglia, ad affrontare la decisione sulla linea politica da portare avanti.
Da giorni ho chiesto con un invito ufficiale al presidente Emiliano di venire presso la federazione provinciale a discutere insieme dei nodi che attagliano la nostra comunità, ma dal Presidente della partecipazione, del programma condiviso, dell’ascolto dei territori, noi del PD non abbiamo ricevuto ancora risposta, mentre è impegnato a inseguire i 5 stelle. E i rifiuti avanzano.
Avv. Giampiero Mancarelli
Segretario provinciale PD Taranto
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