Queste le dichiarazioni del Coordinatore organizzativo della Federazione provinciale del Pd, Lino De Guido.
“Siamo qui, per procedere con questa esperienza di riorganizzazione nel territorio di Pulsano. La cosa più semplice sarebbe stata quella di soprassedere, di prendere tempo, di rinviare, alla luce chiara e trasparente delle innumerevoli difficoltà che attraversano il nostro partito. Abbiamo scelto di esser qui, per non interrompere l’ascolto, il dialogo e il confronto, con gli altri e tra noi. Attenzione resta focalizzata al bene pubblico. Obiettivi, scopi e finalità, sono quelli di innalzare la qualità della vita in questa Comunità. Realizzare una rete territoriale del benessere e della cura; garantire un alto livello delle relazioni umane e socioculturali; assicurare servizi pubblici di qualità ed efficienti; promuovere spazi pubblici; realizzare il ciclo integrale dei rifiuti; essere prossimi alle attività produttive e al mondo del lavoro; avviare progetti locali per il turismo, i beni culturali e paesaggistici, per la cultura. La nostra Comunità ha bisogno di un partito di donne e uomini, di ragazze e ragazze, in sintonia con le aspirazioni del territorio. Identità, progetto, persone. Gratitudine a quanti hanno contribuito all’organizzazione di questa conferenza ed in modo particolare a Michele Dell’Erba, a Piera Cellammare, a Pietro Longo e alla iscritte e agli iscritti, del coordinamento cittadino del PD di Pulsano”.
“Abbiamo dato vita a questo nuovo circolo con l’intento di moltiplicare gli spazi dell’impegno e del confronto propri del pluralismo culturale e politico che ha caratterizzato la nascita del Partito Democratico”. Giampiero Longo, Piera Cellammare e Michele Dell’Erba illustrano così lo spirito con cui nasce l’iniziativa.
“Noi vogliamo – continuano – un Pd che sia capace di stare vicino alla gente, di uscire dalle stanze dove si contano le tessere per guardare da vicino i problemi che assillano la comunità. E’ il momento di stare nelle istituzioni ma anche di tornare in piazza, per andare a verificare bisogni, povertà, diseguaglianze. Abbiamo un’idea chiara dello sviluppo urbanistico del territorio, attraverso l’esaltazione delle peculiarità, quindi nel settore agricolo, della cultura, del turismo con la tutela e la valorizzazione della zona costiera e della enogastronomia. Uno sguardo in particolare va rivolto alle piccole e medie imprese che rappresentano la gran parte del tessuto economico locale”.
Longo, Cellammare e Dell’Erba infine concludono: “Pulsano, il cui bilancio è ormai da anni sull’orlo del dissesto, necessita di un mirato controllo dei tributi e di un efficiente servizio di raccolta dei rifiuti urbani. Sono appunto queste le principali sfide che vogliamo cogliere come Partito Democratico di Pulsano”.
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