LA GUARDIA COSTIERA SCOPRE E SEQUESTRA UNA MAXI-DISCARICA A LIDO AZZURRO

Rifiuti d'ogni genere e amianto in un'area di 60mila metri quadri

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Nella mattinata odierna – 4-3-2021 – la Guardia Costiera di Taranto  ha sottoposto a sequestro una vera e propria discarica abusiva in località Lido Azzurro nel Comune di Taranto.

L’area, complessivamente di circa 60.000 mq., è stata nel corso del tempo oggetto di abbandono e deposito di rifiuti di vario genere, tra cui anche rifiuti pericolosi come amianto,

estremamente dannoso per la salute pubblica. In diverse zone erano presenti sacchi di spazzatura, materiale di risulta di attività edilizie, intere lastre e canne fumarie di amianto che sono state depositate in una zona di notevole interesse pubblico. L’intera area, infatti, essendo un paesaggio di pregio dal punto di vista naturalistico, ricade in un sito di interesse comunitario ed è ricompresa nella c.d. “Rete Natura 2000”, strumento principale dell’Unione Europea per la conservazione della biodiversità.

L’operazione – sottolinea una nota della Guardia Costiera, comandata dal Capitano di Vascello  Diego Tomat – nasce da una curata attività di intelligence finalizzata al controllo del territorio ed al contrasto dei fenomeni di inquinamento ambientale, che proseguirà nel corso delle prossime settimane per eliminare le situazioni di degrado presenti sul territorio.

Tra le quali – aggiungiamo noi – si segnalano le aree interne e circostanti il Mar Piccolo, sulla Circummarpiccolo in particolare, strada eletta di recente tra i “Luoghi del Cuore”. Ma quale cuore se regna l’inciviltà?

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