RIFIUTA LE AVANCES E LUI LE DA’ UN CALCIO IN FACCIA: DENUNCIATO

I fatti in un bar di Ceglie Messapico. La donna (di Monteiasi) è ora in ospedale

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Ha fatto delle avances a una donna e quando questa le ha respinte l’ha fatta cadere, l’ha colpita con un violento calcio sul viso e poi è fuggito. E’ accaduto in un bar della provincia di Brindisi.
L’aggressore, individuato grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona e ad alcune testimonianze, è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali aggravate. La donna, con lesioni al volto, è stata trasportata all’ospedale “Perrino” di Brindisi e pooi trasferita al Policlinico di Bari dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico.

I fatti sono accaduri nella notte tra sabato e domenica scorsi, vittima una donna di 34 anni di Monteiasi (Taranto). Autore dell’aggressione  un 23enne del posto, R.N. già noto alle forze dell’ordine. L’uomo sferrato un calcio in faccia alla donna al culmine di un litigio sembrerebbe scaturito per il rifiuto delle sue avance. I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, diretta dal capitano Antonio Corvino, unitamente ai colleghi della locale stazione, stanno lavorando per valutare eventuali condotte omissive di altri avventori e dei dipendenti del bar presenti al momento del pestaggio. E’ stata, inoltre, avanzata richiesta di sospensione della licenza dell’esercizio commerciale.

A quanto pare nessuno sarebbe intervenuto per aiutare la donna e nessuno ha collaborato con i carabinieri per l’individuazione dell’autore dell’aggressione. Tranne le sue amiche. I carabinieri, per altro, sono stati informati dal personale del 118 intervenuto per soccorrere la vittima.

La telefonata al 113 – che ha poi smistato la chiamata ai Carabinioeri –  è giunta alle 5 di sabato. I sanitari hanno riferito di essere intervenuti in un bar della periferia di Ceglie Messapica perché una donna caduta per terra era stata colpita con un calcio in faccia da un uomo che si era dileguato subito dopo.

La 34enne è stata trasportata in ospedale dove le è stato riscontrato un “trauma cranico facciale con trauma contusivo bulbo oculare sx con fratture multiple orbita e mascella sx, epitassi e ferita lacero contusa periorbitale sx secondaria”. E’ stata quindi sottoposta a un intervento maxillo facciale all’ospedale di Bari e ricoverata in prognosi riservata. Non corre fortunatamente pericolo di vita.

I militari giunti immediatamente sul posto hanno dovuto ricostruire le circostanze dell’aggressione attraverso le telecamere e il racconto delle amiche della vittima. L’aggressore era fuggito. I fotogrammi dell’impianto di videosorveglianza installato nel bar e nelle vie limitrofe, hanno consentito di individuarlo. La vittima non è ancora stata ascoltata.

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