“La legalità al centro: crescere nel rispetto delle leggi”. Non è uno slogan ma uno degli elementi fondanti della professione, quella del Notaio, come rimarcato dal recente congresso nazionale del Notariato (LIV edizione) svoltosi a Firenze e al quale ha preso parte una delegazione del Notariato di Taranto guidata dal neo presidente, il Notaio Antonello Mobilio, alla sua prima uscita ufficiale da quando, il 2 settembre scorso, si è insediato alla Presidenza del Consiglio, subentrando a una figura “storica” del Notariato tarantino e nazionale, il Notaio Vincenzo Vinci.
Il Notaio Antonello Mobilio prosegue, nel solco tracciato dal Presidente Vinci, una “missione” volta a tutelare gli interessi di tutti gli attori dinanzi ai quali il Notaio esercita la sua attività”.
“Vivo con grande onore e spirito di servizio – sottolinea il Notaio Antonello Mobilio – la responsabilità che mi è stata affidata dai Colleghi. Presiedere questo prestigioso Consiglio, dopo 14 anni di lavoro svolto con grande autorevolezza dal Notaio Vincenzo Vinci, è impegno gravoso e al tempo stesso esaltante: cercherò di proseguire nell’opera intrapresa, mettendo al centro la figura del Notaio quale punto di riferimento nei traffici giuridici”.
Taranto, che si appresta a organizzare l’evento nazionale di gennaio 2020 (che come al solito richiamerà centinaia di Notai da tutta Italia) , rilancia il messaggio emerso dal Congresso di Firenze e il Presidente Antonello Mobilio fa sue le linee-guida tracciate dall’assise toscana: “Nell’esercizio della sua funzione il notaio deve essere, per legge, indipendente e imparziale, deve quindi tutelare gli interessi di tutti i contraenti in uguale misura, a prescindere da chi gli abbia conferito l’incarico. Crescita, legalità, rispetto, legge, semplificazione, Paese, vigilanza: sono state queste le parole intorno alle quali si è sviluppato l’importante dibattito al LIV Congresso Nazionale del Notariato. Parole capaci di racchiudere un mondo. Pensiamo in particolare al predicato crescere inteso e declinato nel suo duplice significato: non soltanto il crescere sotto il profilo numerico dei valori economici e produttivi ma anche il crescere, attraverso l’iniziativa e la partecipazione consapevole, delle giovani generazioni all’ombra della rigogliosa pianta della legalità. E pensiamo proprio al sostantivo legalità: come si è evoluto e come va letto in quest’epoca dominata dalla tecnologia e in costante mutamento?”.
Da Firenze a Taranto: “Proveremo a chiederci che cosa il Notariato può fare, per rilanciare il Paese e renderlo più attrattivo per gli investitori esteri, per accrescerne la competitività, per semplificare senza vanificare o anche, soltanto, depotenziare il sistema dei controlli, capisaldi imprescindibili rispetto ai quali non possono essere consentite deroghe costituendo l’unica vera garanzia del rispetto della legge e quindi volano dell’economia”.
Intanto domani pomeriggio (26-11-2019), alle 15.30 presso la sede del Consiglio Notarile di Taranto, in Via Niccolò Tommaso D’Aquino n. 74 a Taranto, il dottor Valerio Cecinati, Direttore del Reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Ss. Annunziata di Taranto, renderà noto l’utilizzo della somma di 34000 euro raccolta questa estate tramite una serata di beneficenza tenutasi a Lido Gandoli, durante la quale si esibì in concerto anche il famoso gruppo “Dirotta su Cuba”. L’evento, coprodotto dall’Associazione “Music for Love”, “Love More Nation”, “Musikeria” Lido Gandoli ed il notaio Paola Troise Mangoni, fu infatti finalizzato a raccogliere una somma di denaro per acquistare uno dei macchinari di cui necessita il Reparto di Pediatria Oncologica dell’Ospedale di Taranto SS. Annunziata.
Tutte le somme raccolte con la vendita dei biglietti, con le donazioni e gli sponsor, il 18 luglio scorso sono state simbolicamente consegnate alla Onlus Koalizzati per Matteo; detta somma, unitamente a ulteriori 10000 euro che la Onlus Koalizzati per Matteo aveva già raccolto con un evento organizzato in proprio precedentemente, sono state poi donate al Reparto di Pediatria Oncologica dell’Ospedale di Taranto SS. Annunziata.
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