TARANTO, A FUOCO L’AUTO DELL’ISTITUTO DI VIGILANZA NELLA VILLA COMUNALE

Situazione subito sotto controllo. Il chiarimento sul caso da parte della "VIS"

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Intorno alle 03.00 della notte trascorsa, l’auto di servizio dell’Istituto VIS che si occupa della vigilanza all’interno della Villa Peripato, per un probabile problema meccanico, si è incendiata senza però arrecare danno a persone.
Sul posto è intervenuta nella prima mattinata l’assessore Francesca Viggiano per verificare di persona il patrimonio arboreo della Villa.
“Sono intervenuti subito i Vigili del Fuoco – fa sapere l’assessore Viggiano – che hanno prontamente spento l’incendio.  L’Istituto di Vigilanza, proprietario del mezzo, sta già provvedendo alla rimozione dei residui dell’incendio. La situazione è tornata alla normalità e la Villa è praticabile”.
Sul caso è intervenuta una nota della stessa VIS che riportiamo qui di seguito.
“In merito alle notizie circolate nella mattinata di oggi sui social network e su alcuni siti on line di informazione, l’Istituto di Vigilanza “VIS” precisa quanto segue: Nella notte scorsa, alle 3.10, una auto di servizio modello Fiat Panda dell’Istituto di Vigilanza “VIS”, ha preso fuoco per autocombustione, per cause accidentali. L’automezzo oggetto dell’incendio viene messo a disposizione del personale VIS allo scopo di consentire alle unità in servizio di trovare ricovero nelle fasi in cui non sono impegnate nelle perlustrazioni della villa comunale.
L’operatore ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco che sono intervenuti subito per lo spegnimento dell’incendio. L’Istituto “Vis” ha rapidamente proceduto alla rimozione della carcassa e si è attivato per il
ripristino dei luoghi, eliminando detriti e residui derivati dalla combustione Si precisa, in proposito, che non esiste alcun “mistero” relativo ai segni di gomme e ai cerchi concentrici immortalati, attorno al mezzo, da alcune
fotografie circolate sui social network e riproposte su alcuni giornali on line: ogni ipotesi formulata in merito riguardo a eventuali “bravate” notturne è priva di fondamento. I segni rilevati e i cerchi derivano, infatti, dall’immediato impiego di una spazzatrice elettrica utilizzata per eliminare ogni traccia di fuliggine prodotta dall’incendio”.

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