150 MILIONI PER I GIOCHI DEL MEDITERRANEO

PASSATO IN COMMISSIONE BILANCIO L'EMENDAMENTO DI FORZA ITALIA

480

“Centocinquanta milioni di euro per i Giochi del Mediterraneo di Taranto: è passato in commissione Bilancio del Senato l’emendamento di Forza Italia per finanziare adeguatamente il grande evento programmato per il 2026”. Lo annunciano il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis, ed il vice vicario, Dario Damiani. “Siamo orgogliosi di questo successo – aggiungono – per la città di Taranto e per tutta la Puglia, visto che i giochi si svolgeranno anche negli impianti sportivi delle altre province e in particolare di Bari, Brindisi e Lecce”. “Purtroppo, qualcuno aveva pensato di assumere impegni senza assicurarsi prima della consistenza di una copertura finanziaria e, quindi, abbiamo ritenuto di dover porre rimedio. Ce l’abbiamo fatta. Ringraziamo – continuano – tutta la commissione Bilancio del Senato per aver accolto la nostra proposta, i colleghi di Fi che hanno presentato l’emendamento ed il ministro Carfagna che reso disponibili le risorse. Un importante lavoro di squadra per assicurare lo svolgimento dei Giochi a Taranto che, diversamente, non sarebbero stati supportati dai fondi necessari”.

“I Giochi del Mediterraneo del 2026 a Taranto si faranno, con un adeguato finanziamento: saranno come sempre un grande evento di sport ma anche una grande occasione di amicizia e relazioni tra i 26 Paesi partecipanti. Ringrazio i colleghi della Commissione Bilancio del Senato che hanno votato l’emendamento che ha reso possibile la copertura finanziaria dei Giochi con 150 milioni del Fondo Sviluppo e Coesione. Abbiamo posto rimedio, utilizzando le competenze del mio ministero, a un problematico stallo che vedeva l’appuntamento del 2026 definito ma non finanziato”. Così il ministro per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna sull’approvazione dell’emendamento al Decreto Sostegni che consentirà l’avvio degli interventi necessari all’organizzazione dei Giochi. “In attesa dell’intervento dello Stato attraverso il bilancio ordinario, abbiamo lavorato per consentire la partenza della macchina che arricchirà Taranto, Bari, Brindisi e Lecce di nuovi impianti e infrastrutture. Il mio auspicio è che fra quattro anni questi Giochi, che coincidono con la conclusione del ciclo del Pnrr, possano segnare il debutto di un nuovo Sud: più collegato, più ricco, più forte nell’istruzione e nella ricerca, più vicino agli standard europei per servizi e sostegno alle fragilità. Un Sud sul podio, che sarà bello festeggiare insieme ai nostri campioni”, conclude Carfagna. (AGI)


LA NOTA DI ODDATI (PD)

“Sono 150 i milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione che serviranno per avviare gli interventi mirati a realizzare gli impianti e le infrastrutture necessari affinché i Giochi del Mediterraneo si tengano nel migliore dei modi, come previsto, tra 4 anni a Taranto”. Nicola Oddati, commissario provinciale del Partito Democratico interviene così sulla notizia diffusa nelle ultime ore.
“Risorse che si aggiungono ai 4,5 mln stanziati grazie ad un emendamento a firma dell’onorevole Pagano alla legge di bilancio 2021. Primi finanziamenti questi che hanno permesso di avviare la macchina dell’organizzazione (costituzione del Comitato e progettazioni) per passare ora, sebbene in ritardo, alla fase che permetterà di rendere l’ambiente che ospita la ventesima edizione dell’evento sportivo, all’altezza delle aspettative”.
“Un contributo importante inoltre al cambiamento del volto della città di Taranto, che mostra ogni giorno la grandissima volontà ed il bisogno di voltare pagina. Taranto città più moderna e accessibile, quindi più europea”.
“Va aggiunta poi – conclude Oddati – una particolare nota per sottolineare il significato che una manifestazione sportiva di queste dimensioni (coinvolge ben 26 Paesi che si affacciano in gran parte sul Mar Mediterraneo) assume in un momento storico così complicato perché caratterizzato da una guerra fratricida, inaccettabile e sanguinosa. Ben vengano competizioni sportive che vedono diverse Nazioni contrapposte, ma solo sul terreno di gioco”.


LE PAROLE DI TURCO (M5S)

«Con un emendamento al DL Sostegni ter – afferma il sen. Mario Turco – il MoVimento 5 Stelle ha sostenuto il finanziamento ulteriore dei Giochi del Mediterraneo 2026 di Taranto. Grazie alla misura che abbiamo approvato – prosegue il Vicepresidente pentastellato – sarà possibile completare il fabbisogno finanziario necessario a organizzare l’importante kermesse sportiva. Siamo riusciti a dare continuità all’intuizione del Governo Conte II di portare i Giochi del Mediterraneo nel capoluogo ionico, con l’imponente lavoro del CIS Taranto. Con l’autorizzazione di spesa di 50 milioni di euro annui dal 2022 al 2024, per un totale di 150 milioni di euro a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027, i Giochi vedranno un miglioramento della capacità e della fruibilità delle dotazioni infrastrutturali esistenti e da realizzare, nonché di tutte le altre infrastrutture, ivi comprese quelle per l’accessibilità.
Insieme al MoVimento 5 Stelle locale e nazionale – conclude Turco – vogliamo continuare questo percorso di sviluppo sostenibile del territorio di Taranto iniziato dal Governo Conte II con il progetto di riconversione “Cantiere Taranto”, attuando azioni ad alto moltiplicatore economico e attraendo nuovi stakeholders da tutto il mondo. In particolare, i Giochi del 2026 contribuiranno anche al rilancio degli altri due capoluoghi salentini, Brindisi e Lecce, attivamente coinvolti nella competizione, rappresentando un volano di sviluppo economico, sociale e culturale per la Puglia.»


STELLATO RINGRAZIA CARFAGNA

Rendiamo merito al Ministro per il Sud, Mara Carfagna, ed ai parlamentari sottoscrittori dell’emendamento al Decreto sostegni, per il  proficuo lavoro a favore dei Giochi del Mediterraneo di  Taranto.
La dote  di 150 milioni di euro, stanziata a copertura dell’evento, è la dimostrazione pratica di come funzioni la sinergia istituzionale e politica nel campo di chi si candida a governare la città”
Lo dichiara Massimiliano Stellato, consigliere regionale.
“Aver blindato le risorse necessarie allo svolgimento di  un grande evento di sport a Taranto non solo è un atto concreto e immediato per la città, ma traccia anche un solco netto tra chi le cose le annuncia e chi, invece, le fa. Il Ministro ha sanato un deficit di copertura finaziaria che, a dispetto di proclami e passerelle, rischiava di compromettere l’organizzazione dei Giochi.
Una prima dimostrazione dell’ efficacia della squadra che si candida a guidare con  serietà e competenza Taranto e a chiudere, finalmente, la stagione del qualunquismo e degli annunci”.


IL PLAUSO DEL CANDIDATO SINDACO MELUCCI

Sono l’obiettivo più importante che la città ha a lungo termine, infatti, un’eredità impiantistica, economica, sociale e promozionale per la città, dimostrata anche dal loro lancio a Dubai nella vetrina internazionale dell’Expo.

Dopo la conferma di Medimex, nel giro di 24 ore abbiamo ottenuto un altro grande risultato che definisce la lungimiranza del modello di sviluppo che abbiamo immaginato per Taranto, un modello alternativo e ambizioso al quale, ora, dovremo aggiungere anche il finanziamento della Biennale del Mediterraneo.

Questo provvedimento, in ogni caso, è il risultato di molte volontà, a partire da quella dell’onorevole Ubaldo Pagano e dei suoi colleghi pugliesi, fino alla Regione Puglia e al ministro per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, che ha dimostrato di saper guardare all’interesse reale dei territori.

Ringrazio tutti loro, perché hanno ripristinato un equilibrio che era stato minato. Ora sarebbe utile completare lo sforzo e, come fatto per i giochi di Milano-Cortina che si terranno sempre nel 2026, stanziare anche le ulteriori risorse necessarie per la progettazione degli impianti e per i primi interventi.

 


SODDISFATTO IL CANDIDATO SINDACO MUSILLO

«I Giochi del Mediterraneo saranno finanziati. L’emendamento di 150 milioni di euro, passato ieri in Senato e proposto da Forza Italia, è la prova tangibile che quando si tratta del bene della comunità e di azioni di sviluppo, per alcuni gli steccati partitici non contano nulla».

È quanto dichiara il candidato sindaco della Grande Coalizione per Taranto, Walter Musillo, commentando la notizia giunta ieri relativa all’emendamento proposto nell’ambito del decreto Sostegni-Ter di cui è relatore il senatore della provincia della BAT, Dario Damiani (FI).

«Per Taranto, si tratta della posta più importante relativa al finanziamento dei Giochi del Mediterraneo ed è un risultato che va ascritto al ruolo dei senatori della Commissione Bilancio, ma soprattutto al desiderio di operare concretamente per il benessere del territorio, senza dover necessariamente intestarsi meriti non ascrivibili al proprio operato» dice Musillo.

«Come si ricorderà infatti nella Finanziaria 2022 proprio lo stanziamento di 200milioni di euro destinati a Taranto, che peraltro ancora una volta sarebbe stato gestito dal braccio operativo voluto dal presidente Emiliano attraverso l’agenzia regionale Asset del pluri attenzionato Sannicandro, erano scomparsi – commenta ancora Musillo – e anche in quel caso la propaganda era riuscita a far passare la notizia che la colpa era dei 17 firmatari responsabili della caduta dell’amministrazione comunale e non dei parlamentari ionici che non avevano adeguatamente presidiato quel finanziamento».

«Ora quei 150 milioni di euro licenziati ieri in Commissione Bilancio del Senato sono certamente una boccata d’ossigeno per le ambizioni di questa città che proprio allo sport guarda con particolari aspettative – sottolinea il candidato sindaco Walter Musillo – fermo restando che occorrerà seguire passo passo le azioni proposte dall’agenzia regionale Asset per evitare che per le opere relative alla costruzione e ristrutturazione degli impianti sportivi previsti per i Giochi del Mediterraneo 2026, a Taranto restino solo le briciole».

«In attesa dei Giochi 2026 – termina il candidato sindaco – però allo sport servirà pensare davvero, finanziando ad esempio un piano di adeguamento e messa a norma di tutte le palestre scolastiche, e la riqualificazione di luoghi da sempre deputati allo sport come il Centro Magna Grecia in zona Solito, la Masseria Vaccarella a Paolo VI e lo storico campo degli Atleti Azzurri ai Tamburi».


 IL COMMENTO DELL’ON. CASSESE (M5S)

“Per realizzare al meglio i Giochi del Mediterraneo, grazie ad un nostro emendamento è stata autorizzata la spesa di 150 milioni di euro per il triennio 2022-2024 che consentirà la realizzazione e la ottimizzazione delle infrastrutture ed interventi per garantire e migliorare l’accessibilità. Un provvedimento in perfetta continuità con l’impegno impiegato dal M5S affinché questo prestigioso evento sportivo si svolgesse a Taranto.” Questo il commento del deputato Gianpaolo Cassese (M5S) dopo l’approvazione dell’emendamento al Decreto Sostegni in discussione al Senato che destina risorse per la kermesse tarantina a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027.

“Il lavoro di riconversione economica del nostro capoluogo jonico, avviato durante il Governo Conte, come abbiamo sempre sostenuto deve passare anche attraverso la valorizzazione del suo tessuto culturale e sociale.  Investire su eventi come quello in programma aiutano a rilanciare questo territorio, con ricadute economiche e di immagine, dispiegandone il potenziale attrattivo e turistico nei campi più diversi: culturale, sociale, storico. Proseguiremo nell’impegno” conclude Cassese.

LA NOTA DI ELIO SANNICANDRO
Giochi del Mediterraneo TA2026, Sannicandro “ Grazie alle Ministra
Carfagna e a tutti i parlamentari pugliesi”
“Oggi è una giornata importante per Taranto e per la Puglia”- è il commento del Direttore del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo TA2026, Elio Sannicandro- “ Grazie allo stanziamento di 150milioni di euro rivenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e grazie all’emendamento approvato la notte scorsa in Commissione Bilancio del Senato, la kermesse internazionale che si disputerà a Taranto nel mese di giugno 2026 ha una prima importante copertura finanziaria che permetterà non solo la buona riuscita dell’evento ma
anche la possibilità di trasformare una manifestazione sportiva in una vetrina internazionale per la città di Taranto e per tutta la Puglia”.
“ Ringraziamo la Ministra per il Sud, Mara Carfagna”- prosegue Sannicandro “ Che ha  puntato su questa manifestazione per rilancio di Taranto, ma anche per valorizzare tutto il Sud ed il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo. Ma colgo anche l’occasione per ringraziare tutti parlamentari pugliesi ed in particolare l’on. Pagano che si sono spesi e hanno votato l’emendamento, è stato un eccellente lavoro di squadra e di buona politica. Ora avanti tutta, c’è tanto lavoro da fare e il 2026 è dietro l’angolo”.

Comments are closed.